Interculture International Foundation e Scuola Etno-Sistemico-Narrativa presentano:

Micro-politiche ed esperienze singolari nei processi migratori. Un approccio clinico.

Seminario di formazione con Marcelo Pakman

marcelo

Sabato e Domenica 13-14 aprile 2019

Sede: Via Cesare Balbo, 4 Roma.

I confini tra etnicità e culture, diversamente dalla spinta spesso trasmessa loro da forze politiche rigide, possono essere potenzialmente fluidi e aperti al cambiamento. Questo è particolarmente vero per chi esperimenta questi confini come situazioni di vita caratteristiche nei propri ambienti sociali, e consente alla terapia di avere una possibilità di dare spazio alle individualità e anche di esplorare il doppio cieco tra il proprio e altri gruppi etno-culturali; in particolare quando sostengono a un livello soggettivo le micropolitiche della migrazione e della vita delle minoranze. Durante il seminario esamineremo situazioni cliniche portate dai partecipanti ed esploreremo i cambiamenti sperimentati dalle famiglie e dagli individui attraverso i processi migratori. Analizzeremo anche i processi di riduzione del rischio che potrebbero essere attuati per evitare forme ideologiche e burocratiche d’ingegneria sociale, che spesso i servizi sociali tendono ad attuare.

 

Informazioni organizzative

Orario: sabato 10-18 e domenica 9-17.
Sede: via Cesare Balbo, 4 - Roma
Contatti: info@etnopsi.it – 3317149736.

 

Biografia

MARCELO PAKMAN, è uno psichiatra di comunità, psicoterapeuta e terapeuta familiare. Nato in Argentina, vive negli USA dal 1989, il Dr. Pakman ha una lunga esperienza clinica con famiglie, coppie e individui ed è conosciuto per un pensiero che si articola tra critica sociale, filosofia ed epistemologia da un lato, e pratica clinica dall’altro. È stato vice-presidente dell’American Society of Cybernetics e dell’American Family Therapy Academy e presidente del Comitato per i diritti umani di quest’ultima. È stato membro dei comitati editoriali di diverse riviste in Nord e Sud America, come in Europa. Il Dr. Pakman è un conferenziere e professore che ha fatto numerosi corsi, seminari e workshops in più di 110 città di Nord e Sud America, Europa e Asia. È stato professore al Polytechnic University di Hong-Kong e dal 2000 ha organizzato corsi estivi intensivi in spagnolo, tenuti in differenti luoghi e frequentati da più di 1200 operatori che occupano ruoli rilevanti in più di 20 paesi e considerano quell’esperienza come il momento di svolta nelle loro vite professionali, da quando questi corsi sono stati fondati negli anni ’70 dal Dr. Carlos Sluzki.

Nella sua pratica saggistica e d’insegnamento, il Dr. Pakman si è focalizzato su situazioni di povertà, violenza e dissonanza etnica attraverso pratica clinica, epistemologia e filosofia; e in generale sulle politiche di salute mentale di comunità e diritti umani, sulla testimonianza e la memoria. Egli ha anche scritto e insegnato estensivamente sulle micropolitiche della vita quotidiana e della psicoterapia, sugli eventi di trasformazione poetica durante i processi terapeutici, e sul ruolo delle immagini e dell’immaginazione per la preservazione delle micropolitiche dominanti così come per l’emergenza di quegli eventi poetici. Pakman ha dunque sviluppato una concezione critico-poetica della psicoterapia.

Il Dr. Pakman è autore di molti articoli e capitoli di libri pubblicati in inglese, spagnolo, italiano, francese e portoghese. È anche il curatore dei lavori di Heinz Von Foerster: Las semillas de la cibernética, e della versione spagnola di Verso un’ecologia della mente, di Gregory Bateson, così come di Introducción al pensamiento complejo, di Edgar Morin.

Il Dr. Pakman è autore di Palabras que permanecen, palabras por venir: Micropolítica y poética en psicoterapia (2011) e di Texturas de la imaginación: más allá de la ciencia empírica y del giro lingüístico (2014), il primo volume della trilogia El espectro y el signo, entrambi pubblicati da Editorial Gedisa di Barcelona. La versione italiana di quest’ultimo libro è stato pubblicato col titolo Immagine e immaginazione in psicoterapia. Al di là della scienza empirica e della svolta linguistica (Traduzione e cura di Gabriella Erba) da Alpes, Roma (2018). Il secondo volume della trilogia, El sentido de lo justo: Para una ética del cambio, el cuerpo y la presencia was published in 2018.

Alcune pubblicazioni degli ultimi anni:

Pakman, M. (Octubre 2018), El sentido de lo justo. Para una ética del cambio, el cuerpo y la presencia, Gedisa: Barcelona.
Pakman, M., “Micropolitics and Poetics in Couple and Family Therapy”, in Lebow, Breunlin, Chalmers, Encyclopedia of Couple and Family Therapy (2017), Springer: New York.
Pakman, M. & Sluzki, C.E, "Torture in Couple and Family Therapy," in Lebow, Breunlin, Chalmers, Encyclopedia of Couple and Family Therapy (2017), Springer: New York.
Pakman, M. "Prólogo" in Moreno Alicia (Editor), La práctica de la terapia sistémica (2017), Desclée: Madrid.
Pakman, M., Sentido e consciência em uma clinica da verdade, en Noos, número 56-3 (2016), Rio de Janeiro-Sao Paulo.
Pakman, M., "Beyond Biology and the Linguistic Turn: Event, Singularity, Sense and the Work of Imagination," in Imelda McCarthy and Gail Simon (Editors), Systemic Therapy as Transformative Practice (2016), chapter 24, Everything is connected: UK, 386-401.
Pakman, M. "Tiempos crueles y lógicas en colusión: Subjetividad, verdad y libertad",
Online bulletin of the Asociación Mexicana de Terapia Familiar, Agosto de 2016.
Barbetta, P. & Pakman, M, "Sfrutamento", Doppiozero, 10/19/15. Reprinted as "Explotación", en Sistemas Familiares, October 2016.
Pakman, M. "Clínica Sistémica: Una breve nota macroscópica sobre sus orígenes y desarrollo en contraste con el psicoanálisis", www.psychitryonline.it el 28/4/16. Reprinted at the online bulletin of the Asociación Mexicana de Terapia Familiar, mayo 2016.
Pakman, M. (2015), A commentary on Birdman, Online bulletin of the Asociación Mexicana de Terapia Familiar, February 2015.
Pakman, M. (2014), Texturas de la imaginación: Más allá de la ciencia empírica y del giro lingüístico. Gedisa: Barcelona.
Pakman, M. (2011), Palabras que permanecen, Palabras por venir: Micropolítica y Poética en psicoterapia. Gedisa: Barcelona.