Prof. Stefano Cirillo

Roma, 20 Giugno 2015

La crisi adolescenziale rappresenta com’è ben noto una fase difficile non solo per il soggetto che la attraversa, ma per tutta la sua famiglia. Nel seminario il relatore presenterà i percorsi individuali e familiari che possiamo rintracciare in terapia quando il processo adolescenziale si è incagliato, dando luogo a una patologia: esamineremo i casi differenti ma analoghi di due sintomatologie tipicamente maschili e femminili.

Ci aiuteranno due casi illustrativi, con materiale videoregistrato.

Testi consigliati per il seminario:

 

Cirillo, S., Berrini, R., Cambiaso, G., & Mazza, R. (1996). La famiglia del tossicodipendente, Milano:Raffaello Cortina.

Selvini Palazzoli, M., Cirillo, S., Selvini, M., & Sorrentino, A.M. (1998). Ragazze anoressiche e bulimiche. Milano: Raffaello Cortina.

Informazioni organizzative

 

Orario: ore 10 - 18  sabato 20 giugno 2015.

Sede: Piazza Oderico da Pordenone, 3 - Polo didattico (www.polodidattico.it), Roma, zona Garbatella.

Per l'iscrizione occorre inviare una richiesta a info@etnopsi.it e, ricevuta conferma di disponibilità di posti, versare 50 euro tramite bonifico sul conto corrente della Scuola al seguente

IBAN: IT94S0335901600100000018200

intestato a: Scuola di Psicoterapia Etno-Sistemico-Narrativa precisando il vostro nome e l’indicazione dell’iscrizione al seminario.

Contatti: info@etnopsi.it - 3317149736

 

Stefano Cirillo

 

Attività didattica, formativa e di ricerca

 

Specializzato in psicologia e formato come psicoterapeuta familiare, è stato chiamato nel 1982 a far parte dell’équipe terapeutica e di ricerca di Mara Selvini Palazzoli, con la quale ha pubblicato diversi lavori (tra cui I giochi psicotici nella famiglia, 1988, Raffaello Cortina Editore, Milano;  Ragazze anoressiche e bulimiche. La terapia familiare, 1998, Raffaello Cortina Editore, Milano).

Si è a lungo dedicato all'applicazione del modello sistemico e relazionale nell'ambito dei servizi psicosociali. In questo settore ha pubblicato Famiglie in crisi e affido familiare (1986), ha curato Il cambiamento nei contesti non terapeutici (1989) e successivamente riferito la propria esperienza formativa nel campo delle famiglie multiproblematiche in L'assistente sociale ruba i bambini? (1994). Ha fondato nel 1984 il Centro per il bambino maltrattato assieme a un gruppo di colleghi, esperienza riferita in La famiglia maltrattante (con P. Di Blasio, 1988) e nell'ultimo Cattivi genitori (2005).
Inoltre ha a lungo coordinato un gruppo di colleghi impegnati nei servizi per le tossicodipendenze, mettendo a punto un originale modello interpretativo e di presa in carico (La famiglia del tossicodipendente con R. Berrini, G. Cambiaso e R. Mazza, 1996). I suoi libri sono stati tradotti in francese, spagnolo, tedesco, inglese.

È co-responsabile della Scuola di Psicoterapia “Mara Selvini Palazzoli”.